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ArtOzone

ArtOzone
dal 10/06/2017 al 10/01/2018
Multiossigen-SIOOT, Clinica Comunian via Roma 77/79, Gorle, Bergamo, Italia

Il 10 giugno presso il Centro Congressi della nuova sede della Sioot e dell’innovativa Clinica Comunian, diretta dal professor Marianno Franzini a Gorle (BG) in Via Roma 77 si terrà il convegno di ossigeno ozono terapia rivolto ai medici e agli addetti ai lavori intitolato “Infiammazione: Base di ogni patologia; azione dell’ossigeno ozono terapia SIOOT nelle patologie Infiammatorie e Neurodegenerative per vivere senza dolore e più a lungo”.
L’apertura dei lavori sarà a cura dell’onorevole Claudio Pedrazzini, consigliere della Regione Lombardia e annovera tanti specialisti internazionali, tra cui il prof. Marianno Franzini che presenterà il convegno e i colleghi relatori accorsi per illustrare le terapie e gli stili di vita più efficaci per combattere l’infiammazione, prima tra tutti l’ossigeno ozono terapia con prove scientifiche accertate. Tra i presenti, anche il dott. Nicola Bollati, presidente dell’associazione Kaos, che testimonierà gli effetti positivi dell’ozonoterapia, da lui testati personalmente, nel rallentare il decorso della sclerosi multipla.

A cornice di questo evento, dalle ore 17.00 l’inaugurazione di ArtOzone: una mostra di arte contemporanea allestita nei nuovi spazi dell’azienda Multiossigen spa e della clinica Comunian, a cura dell’artista Manuel Bonfanti, che riunisce sotto la sua direzione artistica professionisti noti nel panorama contemporaneo nazionale e internazionale che declinano la realtà attuale ognuno dalla propria prospettiva, influenzata dall’età, dalla cultura e dal luogo di nascita. Un progetto che intende ricreare oasi di benessere e serenità all’interno di spazi deputati alla produttività e alla cura, con note di colore e sculture espressioniste vere e proprie ali per il pensiero positivo e il benessere psico-fisico. Sette gli artisti coinvolti nel progetto, per circa 80 tele complessive. Italo Chiodi, diplomato all’Accademia di Brera e di Milano, docente presso le Accademie delle Belle Arti di Milano, Lecce, Urbino, Napoli, Venezia e Palermo, osannato sia in Italia che all’estero, espone paesaggi di medie e grandi dimensioni tra cui “Come se il ghiaccio…Sud” che trasmette a chi guarda un senso di pace e potenza allo stesso tempo; la scultrice Viveka Assembergs nata in Svezia, in Italia sin dall’infanzia, finalista al premio Mondadori del 2009, con mostre permanenti a Milano e Berlino, espone qui numerose opere in bronzo legate al mondo fiabesco scandinavo, che rimandano una dimensione onirica, tra cui il suggestivo doppio: “Bau-Cette”; Di forte impatto visivo anche le tele dell’artista siberiana Natalia Yalisheva, che dipinge con smalti e acrilico su nastro adesivo, reinterpretando la fragilità del potere e dell’essere umano, in un’ottica intimistica; Ironica e divertente è al contrario l’opera di Luigi Radici che con la serie di opere “Racconti di un gelato” dona colore e luminosità agli ambienti, reinterpretando la computer graphic con estro creativo.

Interessante e “green” è il lavoro artistico del 38enne Alessio Girella – diplomato all’Accademia Carrara di Bergamo – che ridona vita a vecchie lastre radiografiche, unendole tra loro in un’unica grande superficie e trasformandole in ritratti e paesaggi figurativi dipinti in acrilico, sfruttando l’effetto pluri-luminoso delle radiografie; tecniche miste, applicazioni di stoffa su pittura ad olio e acquarello caratterizzano, invece, lo stile di Guido Nosari noto come Madre, vive ed espone tra Milano e Berlino opere pop, caratterizzate da una forte ironia e denuncia sociale definito il “Basquiat” della collettiva. E infine, Manuel Bonfanti, che qui espone i suoi “air space”: tele astratte ispirate a al ” nulla “, all’invisibile presente nell’aria, luoghi dal respiro musicale, all’ineffabile che vi è celato.

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